La scala a chiocciola per esterni come scelta estetica ma soprattutto funzionale a vari livelli
4 Giugno 2024
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Una scala chiocciola da esterno può rivelarsi una soluzione ideale in vari contesti e in varie collocazioni: visivamente una chiocciola per esterno, come del resto una scala chiocciola interna, possiede un certo appeal, un fascino del tutto particolare dato proprio dall’anatomia strutturale costituita da linee spiraliformi che si rincorrono a prescindere dal diametro scala o dalla pianta, che potrebbe anche essere preferita quadrata anziché circolare a seconda delle esigenze.
Dal punto di vista strettamente funzionale, la scala a chiocciola da esterno si configura solitamente come una perfetta soluzione salvaspazio, ottimale grazie al ridotto ingombro orizzontale per essere posizionata con una certa flessibilità, in un cortile o giardino anche di piccole dimensioni, per collegare terrazzi o entrate secondarie; una chiocciola per esterni ben fatta risulta senza dubbio anche un’aggiunta notevole al valore di un immobile, ma la sua progettazione deve essere impeccabile soprattutto in considerazione del fattore clima.
Scala chiocciola per ambienti esterni: la sintesi delle caratteristiche
Indubbiamente una scala chiocciola da esterno è in grado di apportare notevoli vantaggi a patto che progetto e realizzazione siano fatti con tutti i crismi; in questo senso, che si parli scale in kit o modulari oppure di una chiocciola per esterni a disegno e di stampo artigianale con ovvi risultati differenti, la struttura a chiocciola modello a pianta tonda o quadra, oppure modello ibrido a chiocciola elicoidale comporta alcuni benefici, in termini di risparmio spazio, di praticità nell’accesso tra piani e di un certo impatto visivo.
Il diametro scala ha un peso ma in ogni caso una struttura a chiocciola per esterno risulta sempre meno invasiva, a livello orizzontale, di qualunque altra tipologia; le linee pulite ma ipnotiche si abbinano a qualunque stile, anche se sempre più spesso sono prescelte scale in ferro o acciaio zincato apportano un certo tocco moderno o industriale.
Che possieda un palo centrale composto da distanziatori e regolazione delle alzate con prezzo di listino più contenuto, o che sia un manufatto personalizzato ad hoc con palo aperto (per esempio Etika di Officine sandrini), una scala a chiocciola da esterno necessiterà di balaustra tonda di vario tipo, ringhiera con fissaggio su gradino o ma non per forza, fascioni laterali o colonnine verticali o correnti orizzontali, corrimano in materiale plastico o in linea col materiale di tutta la struttura…
Soprattutto si richiede però che la resistenza sia impeccabile, che le singole parti metalliche e non siano perfettamente in grado di gestire gli agenti atmosferici, che il saliscendi della scala non risulti pericoloso a causa dell’acqua, e possibilmente che il mantenimento e la cura della struttura non sia difficoltoso pur mantenendosi l’oggetto funzionale inalterato nel tempo.
Scale in ferro e in acciaio contro gli agenti atmosferici
Una scala chiocciola da esterno, soprattutto customizzata, è in grado di giocare con design e materiali purché gli agenti atmosferici siano tenuti debitamente a bada. Ipotizziamo una struttura di collegamento a chiocciola per esterno con piattaforma di sbarco rotonda, ringhiere o balaustra tonda, palo centrale anche aperto se scala chiocciola ibrida ecc. questa stessa installazione potrebbe permettere con le giuste accortezze l’utilizzo di vari materiali.
La struttura apparentemente semplice, in realtà complessa, di una scala a chiocciola in generale ed anche di una scala chiocciola da esterno, potrebbe far parte dell’insieme delle scale in legno, legno massiccio di qualità più adatta agli esterni, delle scale che sfruttano la pietra naturale, delle scale in cemento molto in voga ed estetiche se ben fatte, e persino delle scale in vetro. In realtà poi sempre più frequentemente la scelta ricade sul metallo verniciato.
Tra le scale per esterno le scale in ferro sono molto richieste proprio per le loro caratteristiche di resistenza, durabilità, bassa manutenzione richiesta e soprattutto versatilità di design e di impatto estetica; una scala spiraliforme in ferro o in acciaio inox può diventare una magnifica scala in metallo verniciato (bianco, nero, naturale se si gradisce): la scala però sarà una chiocciola zincata.
Scala chiocciola e bagno di zinco
Progettando una scala chiocciola da esterno è necessario pensare al drenaggio dell’acqua, a superfici antiscivolo, in casi specifici anche a l’aerodinamicità della struttura e rapporto col vento; ma prima di qualunque cosa è fondamentale fare il punto su esposizione a sole, pioggia, ghiaccio e così via; la protezione dalla corrosione è quindi primaria quando si ha a che fare con gli agenti esterni. Sul metallo interviene in aiuto il bagno di zinco.
Una scala a chiocciola zincata, acciaio zincato e così via si riferiscono ad un processo ben preciso che in sintesi corrisponde all’immersione e quindi rivestimento del materiale-oggetto metallico in un bagno di zinco fuso, il quale forma uno strato protettivo a lunga durata anti corrosione.
In realtà la combinazione di questo procedimento ed in seguito l’aggiunta di una verniciatura specifica, con resa estetica, creano la combinazione perfetta, funzionale per una scala a chiocciola da esterno ma anche per moltissimi altri elementi metallici in uso appunto negli esterni e quotidianamente sottoposti alle intemperie.
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