Scala FOLIO: gioco elicoidale dalla tecnologia aerospaziale

Design process

Il processo creativo nasce da un’idea molto precisa, cioè dare vita a un progetto in cui la struttura di base e i singoli elementi possono coniugare la complessità tecnologica e la semplicità delle forme: due fasce si rincorrono e si sovrappongono componendo insieme l’architettura di base, una vera e propria SPINA DORSALE della scala. Due “ali” emergono all’interno del gioco elicoidale generando dettagli che richiamano l’ingegneria aerospaziale.

Il DNA

All’interno di un sistema senza soluzione di continuità e dietro un’apparente essenzialità lineare, giocano complessi equilibri meccanici, i quali fanno sì che ogni gradino funga da sostegno per i suoi contigui.

Si costituisce così un’elegante catena in cui gli anelli sono idealmente fusi supportando la struttura in modo vicendevole, meccanismo dal quale soltanto gli attacchi agli atterraggi inferiore e superiore si sottraggono.

Materiali innovativi

Il complesso processo realizzativo di Folio comincia da un preimpregnato di tessuto di carbonio e resina epossidica di tecnologia aeronautica; la lavorazione consiste nel taglio dei tessuti con laminazione su stampo in clean room con successiva precompattazione con sacco a vuoto.

La laminazione in autoclave consiste poi nell’inserimento dello stampo con il tessuto appunto in autoclave per la polimerizzazione (gli elementi vengono cioè cotti e sottoposti a pressione e temperatura elevata) a 125°C a 6 bar di pressione. In autoclave la resina reticola così da poter ottenere un manufatto rigido e leggero.

I vari componenti vengono assemblati in locale climatizzato con adesivo strutturale: questo è un processo speciale, lavorazione di tecnologia aerospaziale.

Prototipazione

Il risultato è una scala d’avanguardia dalla meccanica sofisticata, ma che si esprime in una danza leggerissima.