Scale a chiocciola per interni: anatomie simili ma tante variazioni sul tema
7 Maggio 2024
Scaletta dei contenuti
Nel design generale degli interni il progetto scala assume una grandissima rilevanza, non soltanto in termini di dimensioni (inutile negare che anche la più piccola chiocciola salvaspazio possiede comunque dimensioni tali da non poter passare inosservata); scale interne in generale, e in questo caso il focus sarà sulle scale a chiocciola da interno, possiedono un grande potere decorativo, come veri e propri elementi di arredo in primo piano.
Inoltre per sua natura funzionale una chiocciola per interni, ma anche una struttura elicoidale, collega livelli, spazi, stanze diverse di uno stesso edificio; collegando mantiene in qualche modo un filo conduttore di materiali, cromie e finiture, in qualche caso scelti appositamente per emergere con un gioco di contrasti progettato appositamente. Come piccoli e grandi oggetti inseriti negli interni in quanto considerati elementi di design, anche le scale a chiocciola da interno devono essere scelte e personalizzate ad hoc, tramite l’uso sapiente di materiali, colori, e abbinamenti tra questi ed il contesto ospitante.
Scale interne a chiocciola, elicoidali o miste: quanto è possibile personalizzare il progetto
Parlare di progetti di scale a chiocciola da interno fa riferimento a un assortimento di possibilità, in particolare se pensiamo a tipologie di scale personalizzabili in ogni loro parte rispetto magari ad installazioni a chiocciola economiche o più economiche prefabbricate con meno margine creativo. In ogni caso possiamo dire che la scala interna a chiocciola classicamente concepita corrisponde spesso a una chiocciola salvaspazio a pianta tonda dalle dimensioni minime, che si sviluppa verticalmente intorno ad un pilastro centrale.
In realtà già a partire da questo stereotipo ci estendiamo fino a scale a chiocciola da interno a pianta quadra e, anatomicamente parlando, alle scale a chiocciola da interno che corrispondono a una via di mezzo tra la chiocciola e la scala elicoidale con palo aperto.
Se pensiamo che ognuna di queste strutture, dalla chiocciola quadrata alle scale ibride, viene customizzata in ogni sua parte, è facile immaginare alle varie possibilità e combinazioni: le scale a chiocciola da interno possono avere le dimensioni del diametro personalizzate a partire da uno spazio minimo; il senso di salita potrebbe essere scelto diverso dal solito (senso di salita orario), possono essere utilizzati vari materiali per struttura, eventuali rivestimenti gradini, ringhiere e corrimano, verniciature e lavorazioni di ogni elemento possono variare di molto…
Ciò che rimane stabile e comune a tutte queste installazioni è lo sviluppo verticale spiraliforme che, inducendo ad ottimizzare gli spazi rispetto ad altre scale interne, lascia uno spazio minimo di passaggio utile per chi deve usufruire della scala e le norme di sicurezza al riguardo. Per il resto virtualmente una scala chiocciola, scala elicoidale e ibrida tra le due possono venire progettate e realizzate a disegno in base all’unicità dello spazio ospitante e delle esigenze
Colore struttura, colore gradini e colore ringhiera
È chiaro che non esiste una sola via per rendere esteticamente piacevoli o moderne le scale a chiocciola da interno: le opzioni tra cui scegliere sono tantissime, le combinazioni anche.
Ciò che conta oltre alle preferenze personali è che la scala a chiocciola risulti perfettamente integrata rispetto allo stile degli interni; inoltre se possibile in taluni casi si rivela anche elemento trainante; di conseguenza colore scale, colore legno ed essenza stessa, sia essa lasciata naturale o verniciata, gestione delle parti metalliche, scelta di una tipologia di balaustra tonda in vetro o altro tipo di ringhiera e presenza di altri dettagli… concorrono tutti ad un risultato generale di un tipo o dell’altro.
La tendenza più ovvia è cercare l’armonia degli interni, tramite le scelte cromatiche, dal colore nero più cupo ai colori più chiari e splendenti, tramite i materiali dei pavimenti che potrebbero essere in linea con il legno massello utilizzato per la scala, per esempio, oppure in forte contrasto appositamente; lo stesso vale per le linee d’ispirazione di elementi decorativi intorno alla struttura (nettezza delle linee, geometrie eccetera).
Per rimanere in tema con il discorso del contrasto ricercato, è possibile ottenerlo anche all’interno delle scale a chiocciola stesse: per fare un esempio banale acciaio verniciato di colore nero o metallo nero per parapetto può giocare un’ottima partita con pedate in legno di faggio o gradini scala in legno massello di rovere piuttosto chiari.
Con colori chiari considerati neutri, che dal bianco spaziano fino ai vari beige, tonalità di grigi (e comprendiamo anche l’utilizzo del vetro) la versatilità è massima, in quanto gli abbinamenti sono semplici e contestualmente promuovono luminosità e ariosità, tanto da far sembrare gli interni più ampi. Una chiocciola in ferro o in acciaio verniciato bianca per esempio, a seconda anche del colore dei gradini, trova facilmente collocazione in contesti moderni che amano chiarore e la luminosità.
Come accennato anche le scale in legno godono delle tonalità naturalmente calde del legno massiccio o legno multistrato; ma una chiocciola in legno sarà molto diversa se in noce o ciliegio scuro rispetto ad una con gradini in legno di faggio, rovere sbiancato, betulla ecc; in combinazione con acciaio inox l’effetto di pedate e corrimano in legno sarà estremamente attuale, in ogni caso quando lasciato naturale il legno già in autonomia veicola vibrazioni differenti nelle varie essenze, proprio per tonalità, variazioni cromatiche e venature.
Colori audaci sono bene accetti – bellissime scale rosso lacca non rifuggono dagli sguardi ed rimangono impresse nella memoria. Scale a chiocciola da interno completamente in metallo naturale poi nelle sue declinazioni luminose e realizzate da sapienti artigiani, risultano vere e proprie opere d’arte contemporanea, al di là del canonico stile industriale molto amato, così come scale spiraliformi rivestite in foglia oro o argento sono splendide, certamente non per tutti.
Colori ovviamente ma anche texture, in riferimento a finiture ed effetto materico, ben assemblati per analogia o per contrasto sia all’interno dell’installazione e sia negli interni veri e propri, rendono perfetta una scala a chiocciola o qualunque altra variante.
Chiocciola per interni e possibilità di illuminazione
Installare una scala, per quanto veloce possa essere la posa in opera, ha sicuramente richiesto uno studio a monte del progetto, dedicato alla scala interna nella sua struttura funzionale ed estetica, ma anche nello studiare lo spazio o il vano che la dovrà ospitare.
In quest’ottica è chiaro che le scale a chiocciola da interno necessitano di una integrazione a più livelli, che siano a pianta rotonda o a pianta quadrata, salva spazio dal diametro minimo o di dimensioni più considerevoli, che siano in legno massello di faggio o che si tratti di una scala chiocciola in acciaio.
Il fattore luce potrebbe rivelarsi molto importante e da non prendere sottogamba nello studio degli ambienti interni, così come una scala a chiocciola per esterni in acciaio zincato potrebbe necessitare di luci almeno per la notte. Avere a disposizione una illuminazione adeguata nel saliscendi è d’obbligo, e questo può avvenire in modi differenti, con luce localizzata proprio sulla struttura o sfruttando luce esterna ad essa. Facciamo qualche esempio:
Un’illuminazione di grande effetto, molto moderna e con forte valenza estetica, è quella integrata, vale a dire luci a LED incassate frontalmente o sotto all’elemento gradino, con effetto più potente o più soffuso; grazie a queste luci la scala viene valorizzata in modo originale anche senza una stretta necessità di illuminazione; anche l’utilizzo di sensori di movimenti e luci che si accendono o spengono ad hoc è un’opzione valida ed in linea con la tendenza verso la massima efficienza energetica.
Luci di sicurezza, in questo caso integrate o in corrispondenza di ringhiere ma anche corrimano, servono in particolar modo in precisi punti quali inizio o termine della scala; spesso, in caso collocazione della scale a chiocciola da interno tra pareti è possibile sfruttare proprio queste ultime per fornire punti luce a intervalli regolari o in alternativa in posizioni strategiche creando anche una speciale atmosfera nel vano scala.
Con lo scopo di garantire una distribuzione omogenea di luce e di non creare inutili e dannose ombre sulle pedate, resta sempre una soluzione valida quella di usare il soffitto, nelle vicinanze della scala, per installare faretti o altre soluzioni che possano illuminare il percorso e in generale la struttura della scala.
In generale nel progetto scala, forma, collocazione, estetica ecc. anche l’illuminazione fa la sua parte: il ruolo in primis è funzionale ma in seconda istanza, che si tratti di scale a chiocciola da interno o scale a vista con altre caratteristiche, fare un ottimo uso delle fonti luminose naturali e artificiali valorizza, arreda e decora.
Scopri scale a chiocciola da interno realizzate da Officine Sandrini
Se sei alla ricerca dell’elemento distintivo per dare un tocco di design unico ai tuoi spazi, scale a chiocciola da interno potrebbero essere quello che fa per te: con il loro appeal e l’inconfutabile funzionalità, queste installazioni rappresentano l’essenza del design di tendenza.Scopri i modelli esclusivi delle scale Officine Sandrini: compila il seguente modulo per ricevere gratuitamente la nostra nuova brochure. Diventa protagonista di uno spazio sorprendente e ispiratore, su misura e senza compromessi!